Pepe, zucchero e cannella (eLit) (Italian Edition) by Kimberly Raye

autore:Kimberly Raye [Raye, Kimberly]
La lingua: ita
Format: epub
ISBN: 9788858932971
editore: HARLEQUIN MONDADORI
pubblicato: 2014-12-29T23:00:00+00:00

6

«Ragazzi?» La voce di sua madre risuonò dalla porta spalancata. «Vi ho portato un paio di panini al formaggio per... Oh! Scusate!» La porta si richiuse e loro rimasero di nuovo soli.

Senza smettere di baciarsi.

La bocca di Zach sembrava divorare la sua mentre le sue dita le accarezzavano il profilo del collo. Delilah sentiva il calore del suo corpo che si confondeva con il battito frenetico del suo cuore.

«Mia madre se n’è andata» riuscì a sussurrare con le labbra di Zach ancora sulle sue.

«Come?» Lui non smetteva di sfiorare la pelle morbida e profumata del suo viso.

«Mia madre se n’è andata. Adesso posso anche scendere da qui» disse cercando di rialzarsi mentre lui le teneva ancora le mani sui fianchi. «Sono troppo pesante.»

«Sei leggera come una piuma» sussurrò Zach accanto al suo viso. Quelle parole le vibrarono dentro e la emozionarono.

«Potrei anche soffocarti con il mio peso.»

«Non dire sciocchezze. Sei perfetta.» Le accarezzò il viso e le rivolse uno sguardo carico di sensualità.

Lui la desiderava. Non gl’importava affatto che non fosse alta e scheletrica come una modella. Quella consapevolezza per un attimo fu più forte della sua razionalità, del senso del dovere che avrebbe dovuto spingerla a lavorare, del fatto che sua madre sarebbe potuta entrare in quella stanza da un momento all’altro. Non le interessava più di niente. Voleva solo lasciarsi stringere da Zach, voleva i suoi baci e le sue carezze. Lo guardò negli occhi e cercò le sue labbra.

Lui non esitò a rispondere al suo slancio e la strinse a sé. La baciò con passione e tenerezza tenendo stretto il suo viso tra le mani.

Poi la sollevò, senza scostare le labbra dalle sue, e la portò in braccio fino al divano. «Dimmi che lo vuoi anche tu» le mormorò chinandosi su di lei.

«Sì, non l’ho mai desiderato tanto.»

Lui le sbottonò piano la camicetta di seta e le sfiorò con un bacio le spalle nude, tracciando con le dita il profilo dei suoi seni palpitanti.

Non ricordava neppure l’ultima volta che un uomo l’aveva toccata con tanto trasporto. Le era mai successo? No, non si era mai sentita così fragile, turbata e... eccitata.

D’istinto Delilah si coprì il petto con le mani per l’imbarazzo.

«No, ti prego» la supplicò lui. Le scostò le mani e le sorrise con dolcezza.

«Ma c’è la luce accesa e puoi vedermi... Io non mi sento a mio agio, sono troppo...»

«Non dire sciocchezze. Sei bellissima. Sei morbida, calda, semplicemente perfetta.» La baciò di nuovo e tutte le sue inibizioni svanirono. Si ritrovò a sbottonare freneticamente la sua camicia mentre continuavano a baciarsi e ad accarezzarsi, arsi dal fuoco del desiderio.

Ogni suo tocco era una scossa elettrica che la faceva fremere e la induceva ad abbandonarsi sempre più alla passione.

Era come essere risucchiati da un vortice velocissimo, finché qualcosa s’inceppò. Un pensiero, una paura.

«No, fermati!» urlò Delilah scostandosi bruscamente.

«Adesso?» Era stupefatto da quella richiesta. Aveva di nuovo una strana espressione nei suoi occhi azzurri. Era uno sguardo caldo, seducente, sexy.

«Sì.»

«Non starai parlando sul serio?»

«Non facciamo pazzie, ti prego.»

«Pazzie?»

«Non è il caso di complicare le cose.

scaricare

Disconoscimento:
Questo sito non memorizza alcun file sul suo server. Abbiamo solo indice e link                                                  contenuto fornito da altri siti. Contatta i fornitori di contenuti per rimuovere eventuali contenuti di copyright e inviaci un'email. Cancelleremo immediatamente i collegamenti o il contenuto pertinenti.